Feltre Cosa Vedere : il lago di Arsie

lago di feltre

Quando mi sono trovata davanti a questo lago ho pensato per un’attimo di essere stata catapultata in qualche fiordo Norvegese. Invece questo paradiso si trova in provincia di Belluno.

Feltre Cosa Vedere : la magia di Arsie

Questo splendido bacino, realizzato nel 1954, bagna i paesi di Rocca, Incio, Rivai, Mellame, Arsie e Corlo, da cui prende il nome e si trova soli 15 km dal centro di Feltre.

Il Lago del Corlo ad Arsie è un lago artificiale che offre uno spettacolo di natura unica oltre alla possibilità di praticare diverse attività sportive.

Prima di raccontarti qualcosa di questo piccolo fiordo voglio parlarti di Arsie, un piccolo paesino con origini antiche e storicamente legato alla vicina Feltre. Arsiè è un piccolo borgo in cui le antiche tradizioni del passano vengono mantenute vive dalla gente del posto come la festa delle anime.

La festa vuol diffondere e tenere viva la tradizione feltrina e così, per le vie del paese si vedono negozianti e figuranti con vestiti di un tempo impegnati nei lavori tradizionali come impagliatori di sedie  filatrici di lana e tosatori di pecore.

Il lago del Corlo : il piccolo fiordo di Feltre

A vederlo il Lago del Corlo sembra davvero un piccolo fiordo e per innamorarsene basta davvero poco. Ogni volta che si gira lo sguardo verso una nuova direzione è come trovarsi davanti agli occhi un meraviglioso quadro.

Formatosi dallo sbarramento del torrente Cismon il piccolo fiordo feltrino è immerso nelle montagne Bellunesi che si possono ammirare  grazie al percorso ad anello di 20 km che permette di esplorare tutto il lago. A farti compagnia durante il cammino ci sarà un bellissimo silenzio, quello che non siamo più abituati a sentire.

Sarà come essere catapultati in un’altra era, in un’altra dimensione dove macchine e caos della città saranno solo un lontano ricordo.

Perchè lassù, in quella cornice di pace a parlare è la natura, con i suoi paesaggi, con i suoi colori e profumi. Sarai accompagnato dal cinguettio di un uccellino e dal dolce scroscio dell’acqua. 

Lo sport al lago del Corlo è un elemento primario. Puoi praticare la pesca sportiva, paiagare su un kayay o in piedi su una tavola da SUP. Se vuoi fare come me puoi noleggiare un SUP dai ragazzi di Extreme Adventure (qui trovi il link con tutte le informazioni).

Il Ponte della Vittoria : l’equilibrio sulle corde

Un’altro punto da visitare qui ad Arsiè è il Ponte della Vittoria chiamato anche Ponte delle Corde. Il ponte che unisce le due vallate della Valsugana e del Monte Grappa ha la particolarità di essere sorretto solo da due corde d’acciaio.

E’ proprio la sua caratteristica di essere sospeso su due funi d’acciaio a rendere il Ponte delle Corde carico di adrenalina. Grazie alla sua struttura, alle tavole di legno che ne delimitano il suolo e al movimento delle persone questo ponte oscilla…e parecchio. Occhio se soffri di vertigini 😉

Il mio consiglio è quello di stringere i denti (sembra strano ma anche io una volta soffrivo di vertigini) e godersi lo spettacolo del lago dalla passerella del ponte. Una volta attraversato partono diversi sentieri tra i quali quello che porta a Fumegai, un piccolo borgo di montagna completamente abbandonato ricco di fascino.

Il piccolo borgo di Fumegai merita davvero una vista e per questo dedicherò al borgo abbandonato due volte un’articolo a parte. Per adesso ti lascio lasciandoti con il racconto che a Fumegai è rimasto tutto come un tempo, come se i suoi abitanti si fossero volatilizzati in mezzo al nulla.

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(5) commenti

  1. Annalisa Trevaligie-Travelblog

    Incantevole. Noi siamo sempre alla ricerca di splendidi specchi d’acqua come questo per poterli navigare con i nostri paddleboard! Inserisco questo nelle mete dei prossimi viaggetti sportivi perchè lo trovo davvero caratteristico ed esplorabile al punto giusto.

    1. vitainavventura

      Come ti capisco per la ricerca di mete per il paddleboard…chissà allora che magari un giorno ci troviamo li a pagaiare e ammirare questa meraviglia 🙂

  2. Helene

    Non conosco la zona e non avevo mai sentito parlare di questo lago; dal tuo articolo sembra davvero un piccolo gioiello. Lo terrò presente per quando dovrò programmare un tour in quella zona.

  3. Daniela

    Che bello sentir parlare di casa mia una volta ogni tanto! Io vivo vicino a Feltre e questo lago lo conosco benissimo!

  4. Giovy Malfiori

    Sono nata e cresciuta in provincia di Vicenza e il lago di Arsié è stato spesso meta dei pomeriggio primaverili miei e dei miei amici, quando i primi di noi iniziavano ad avere la patente. Che nostalgia mi ha fatto venire il tuo post!

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