Sviluppata sulla tratta Salisburgo – Grado la Ciclovia Alpe Adria è una ciclabile adatta a tutti che con i suoi 416 km può essere percorsa in più tappe. Scopriamo insieme il percorso della Ciclovia Alpe Adria che si snoda tra storia, Alpi Tauri e Dolomiti Friulane in questo articolo in cui voglio raccontarti i dettagli e le informazioni che ho raccolto percorrendola.
Percorso Ciclovia Alpe Adria | 416 km di felicità
Il detto dice “Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi” e così è stato nel 2019 quando alla comunicazione dei giorni di ferie ho deciso che il sabato mattina avrei preso un treno alla volta di Salisburgo e avrei seguito il percorso della Ciclovia Alpe Adria in quattro giorni. Un’idea folle ma fattibile.
Ma andiamo con ordine. Gli organizzatori consigliano di suddividere la ciclovia in otto tappe così da godere le meraviglie storico naturali dei luoghi attraversati senza soffrire troppo la fatica del viaggio. Io però non avevo tutto questo tempo così ho racchiuso il tutto in un viaggio di quattro giorni (cinque se consideriamo il viaggio in treno).
Sia chiaro…segui il percorso in quattro giorni se hai allenamento e riesci a reggere una media di 100 km al giorno in 5/6 ore. Diversamente prenditi il tuo tempo per questo viaggio in bici dal sapore unico e dalle emozioni autentiche.
Il viaggio in bici lungo la Ciclovia Alpe Adria è qualcosa di unico. Un susseguirsi di emozioni a mille, uno scoprire luoghi immersi nella natura e l’emozione di pedalare in un contesto unico. Una vecchia linea ferroviaria riconvertita a pista ciclabile. Ponti sospesi nel vuoto tra le Dolomiti Carniche, una lingua d’asfalto che taglia in due il mar Adriatico nello scenografico arrivo a Grado. Una pista ciclabile da percorrere in tutta sicurezza e senza la paura di perdersi.
Percorso Ciclovia Alpe Adria | In che periodo dell’anno andare
Io ho scelto di seguire il percorso della Ciclovia Alpe Adria in primavera che, in linea di massima, posso dire essere il miglior periodo per affrontarla. Assolutamente da sconsigliare i mesi più freddi ossia quelli che vanno da metà ottobre ai primi di marzo. In questo periodo infatti le temperature sono rigide e all’interno delle gallerie, nella parte italiana, il fondo diventa ghiacciato e di impossibile percorrenza. Inoltre nella zona austriaca dei Tauri le temperature scendono fino a 3 gradi sotto lo zero.
Ciclovia Alpe Adria | Da Salisburgo a Grado tutte le tappe
Gli ideatori di questa ciclovia hanno diviso i 416 km in otto tappe così suddivise:
- Salisburgo – Bischofshofen : 53 km – 616 mt dislivello
- Bischofshofen – Bad Gastein : 52 km – 1249 mt dislivello
- Bad Gastein – Mallnitz – Spittal an der Drau : 59 km – 439 mt dislivello
- Spittal an der Drau – Villach : 39 km – 209 mt dislivello
- Villach – Tarvisio : 37 km – 648 mt dislivello
- Tavisio – Venzone : 61 km – 1398 mt dislivello
- Venzone – Udine : 55 km – 541 mt dislivello
- Udine – Grado : 59 km – 312 mt dislivello
In ogni tappa ci sono fantastiche attrazioni, bellezze naturali e architettoniche da visitare. Se hai la possibilità di fare un viaggio in bici avendo a disposizione dieci giorni il consiglio è quello di soffermarti e visitare tutte le bellezze dei vari luoghi. Diversamente, se come me non hai molto tempo a disposizione ma non vuoi rinunciare alla scoperta e all’avventura questi sono i punti che ti consiglio.
Casa di Mozart – Salisburgo : la Mozartplatz è una piazzetta nel cuore del centro storico di Salisburgo all’interno della quale sono custoditi oggetti legati al noto compositore;
Cascata Golling : una cascata davvero unica con una portata in grado di raggiungere fino i 15.000 litri al secondo;
Castello Klmmstein – Bad Gastein : il luogo ideale per scoprire la storia e le origini di questo piccolo borgo;
Tauernschleuse – Böckstein-Mallnitz : percorrendo la ciclovia in direzione Salisburgo – Grado è necessario prendere un simpatico trenino rosso che permette l’attraversamento degli alti monti Tauri. Una simpatica esperienza da provare;
Gola di Groppenstein – Raufen : una forra scavata dal torrente Mallnitzbach visitabile percorrendo un piccolo (1,5 km) sentiero a piedi. Una bella e romantica cascata alta 30 metri rende il posto davvero imperdibile;
Villach : imperdibile una visita alla Drava e perdersi nella sua navigazione con l’antico battello costruito nel 1984. Una cittadina vivace legata alle sue tradizioni e al folclore.
Laghi di Fusine : Giunti in terra italiana è impossibile perdersi questo gioiellino di rara bellezza naturale. Ne ho parlato più volte nel sito con bellissimi itinerari che possono essere fatti lungo i laghi;
Tarvisio : impedibile il magico borgo del Lussari dal quale si può godere una vista ineguagliabile sull’intera catena montuosa delle Alpi Giulie. E’ possibile salire in cima con una camminata lungo il Sentiero del Pellegrino o attraverso una comoda cabinovia;
Venzone – Gemona : questa cittadina è diventata il simbolo della resilienza a rinascita dopo i tristi eventi del terremoto che nel 1976 mise in ginocchio l’interno Friuli Venezia Giulia;
Aquileia : con la sua Basilica e l’area archeologica di eccezionale importanza Aquileia è considerata patrimonio Unesco dell’Umanità;
Laguna di Grado : la meravigliosa cornice naturale che si estende da Fossalon di Grado fino all’isola dei Anfora. Uno spettacolo unico che culla il viaggiatore al termine di questa bellissima ciclovia;
Il percorso della Ciclovia Alpe Adria è vario, bello e adatto a tutti. Partire dalle vette per arrivare al mare. Un’esperienza unica da provare almeno una volta nella vita.
Se anche tu vuoi farla o l’hai già percorsa fammi sapere cosa ne pensi, se ti è piaciuta o quando vorresti partire. Fammelo sapere con un commento qui sotto 🙂
