SUP dove praticarlo in Friuli

Il paddleboarding stand-up, o SUP, è davvero esploso in Europa negli ultimi anni e in Italia sta prendendo sempre più piede. Una sorta di incrocio tra kayak e surf  è un modo divertente per scoprire nuovi luoghi e fare anche un ottimo esercizio fisico. Ma dove praticare il SUP? E’ possibile uscire su un lago, un fiume o in mare. Che tu sia esperto o un principiante voglio condividere con te i luoghi più belli al mondo per il paddleboarding.

Mi sono innamorata di questo sport ormai tre anni fa e da allora ogni volta che posso porto con me la mia tavola gonfiabile, se non sai quale scegliere leggi l’articolo Come scegliere una tavola da SUP, e amo scoprire nuovi luoghi nascosti per ammirarli da una nuova prospettiva. Vieni che ti porto alla scoperta dei luoghi più belli.

SUP dove praticarlo in Friuli : i laghi

L’Italia, il bel paese, è un ottimo posto dove praticare SUP. Devi sapere infatti che, a differenza del SURF non sono necessarie onde e particolari condizioni meteo per praticare questa versione di “surf con la pagaia”. Se sei un principiante i laghi sono il luogo migliore dove praticare SUP mentre se hai già esperienza puoi navigare in mare o esplorare i fiumi. 

SUP al Lago di Fusine

Famoso per la sua caratteristica di divenire il “regno del ghiaccio” in inverno (ne ho parlato in questo articolo) il Lago di Fusine è incastonato tra le vette del Gruppo del monte Mangart e regala panorami davvero scenografici e spettacolari. Le  acque color smeraldo calme sono l’ideale anche per chi si è avvicinato da poco al SUP.

Nel periodo estivo è grande l’afflusso di turisti che frequentano questo luogo motivo per il quale consiglio di scegliere questa meta per praticare SUP alle prime ore dell’alba o alla sera verso il tramonto. I laghi di Fusine inferiore e superiore si trovano ad una manciata di chilometri da Tarvisio raggiungibile tramite l’autostrada A23-uscita Tarvisio.

SUP al Lago del Predil

Pagaiare qui in quello che è un lago nato dallo scioglimento dei ghiacciati a pochi chilometri dal confine Sloveno immersi tra le Alpi Giulie è davvero scenografico. Le sue acque azzurre e verdi sono limpide e assolutamente calme, ideali quindi per i principianti del SUP.

Il Lago del Predil è il secondo lago della regione per grandezza ed è raggiungibile tramite la strada che collega Tarvisio a Sella Nevea. Arrivando da Udine seguire le indicazioni per Chiusaforte e quindi Cave del Predil.

SUP al Lago di Sauris

Il Lago di Sauris è un lago artificiale ubicato nella frazione La Maina che nasce dallo sbarramento delle acque del torrente Lumiei.

A rendere spettacolare questo lago, oltre al borgo in se e le vette che qui rispecchiano sono le acque di colore verde intenso. 

SUP al Lago di Barcis

Nato dalla creazione dell’omonima diga il Lago di Barcis è caratteristico per le sue acque dal colore verde brillante sulle quali si specchiano le cime delle Dolomiti Friulane. E’ un lago balneabile all’interno del quale è possibile pagaiare in tutta tranquillità e sicurezza.

Il lago così come la sua passeggiata è molto frequentato dai turisti che vengono qui per ammirare le sue acque limpide e cristalline ma anche per praticare i numerosi sport possibili come canoa, vela, motonautica, kayak e sup appunto.

Distante 34 chilometri da Pordenone è facilmente raggiungibile dalla strada regionale che proviene da Udine (Cimpello-Sequals) o da Aviano/Montereale.

SUP al Lago di Cavazzo

Il lago di Cavazzo è il più grande tra i laghi naturali friulani ed è collocato tra tre comuni, Cavazzo Carnico, Bordano e Trasaghis motivo per il quale è chiamato anche Lago dei Tre Comuni. 

Il lago è davvero grande, si estende infatti su due chilometri quadrati e ha una profondità massima di circa 30 metri il che lo rende ideale per la pratica di numerosi sport come pesca, canoa, SUP, windsurf e anche per la pratica di attività turistiche come una semplice nuotata, prendere il sole o un piccolo giro in barca.

E’ molto facile da raggiungere percorrendo la strada regionale 512 che da Udine porta a Gemona del Friuli per chi invece usa l’autostrada deve imboccare la A23 ed uscire a Carnia e da qui seguire le indicazioni per il lago.

SUP dove praticarlo in Friuli : i fiumi

Nel momento in cui hai preso più confidenza con la pagaiata e hai acquisito pratica ed esperienza puoi divertiti a pagaiare tra i corsi d’acqua dei bellissimi fiumi che attraversano il Friuli Venezia Giulia. Personalmente adoro le acque del fiume Noncello a Pordenone che, con il loro scorrere nel mezzo della natura, soprattutto nella zona che dall’imbarcadero conduce a Vallenoncello, regalano emozioni intense.

Vediamo insieme quali sono gli altri corsi che si possono scoprire con il SUP a Pordenone.

SUP al Fiume Noncello

Fiume di risorgiva scorre per 15 km toccando principalmente il comune di Pordenone. Una volta porto fluviale di notevole importanza, da cui il nome “Portus Naonis” oggi è poco considerato fatti salvi gli eventi volti a promuoverne la sua bellezza come le discese il canoa con il campione Daniele Molmenti.

La particolarità del Fiume Noncello è la sua portata e temperatura che rimangono costanti tutto l’anno, salvo in presenza di eventi atmosferici primaverili quando il livello del fiume aumenta anche di diversi metri. Per questo motivo, provvisti del giusto abbigliamento tecnico, questo fiume può essere pagaiato anche in stagioni differenti dall’estate. 

Per la sua limitata corrente tutto il fiume Noncello è percorribile senza difficoltà tecniche in SUP sia in discesa che in risalita. E’ possibile utilizzare il punto di attracco presente in prossimità del Parcheggio Marcolin o in prossimità della banchina in località Dogana di Vallenoncello.

L’idea in più? Un viaggio lungo questo fiume che può essere navigato fino al mare seguendo l’idrovia che prosegue lungo i fiumi Meduna e Livenza.

SUP al Fiume Stella

Questo fiume che nasce dalla confluenza di più corsi d’acqua si estende da Codroipo a a Palmanova e sfocia nella Laguna di Marano ove è presente il Parco Fiume Stella.

Natura incontaminata, zone paludose ricche di acquitrini di straordinaria bellezza, ma anche parchi e splendide ville Badoglio e Ottelio lambite dalle sue acque ne fanno un fiume ricco di fascino adatto a chi desidera muovere i primi passi in acque più “movimentate”

SUP al Fiume Tagliamento

Il Tagliamento, fiume molto caro al popolo friulano è considerato l’unico fiume in Europa a preservare una morfologia a canali intrecciati, cioè un letto ghiaioso molto ampio con numerosi canali d’acqua che si intrecciano nel percorso. Un fiume di rara ed esemplare bellezza che possiamo capire appieno se osservato dall’alto.

Il fiume Tagliamento divide letteralmente in due la regione Friuli Venezia Giulia ed è per questo da che sempre viene definito lo “spartiacque” tra chi è friulano (di Udine) e chi friulano lo è di “acquisizione” (di Pordenone).

Il fiume Tagliamento è molto vario in termini di portata d’acqua e soprattutto correnti ed è bene, per percorrerlo, avere esperienze e conoscenza. E’ capace di regalare panorami stupendi ma richiede allenamento e soprattutto possedere tecnica. Per questo motivo la pratica del SUP in questo fiume è consigliata solo ai paddler esperti. 

Le zone migliore del Fiume Tagliamento dove praticare SUP per i meno esperti è sicuramente quella della bassa friulana dove per altro il Tagliamento diventa protagonista della via del mare ossia la “Litoranea Veneta”. Per chi invece è più esperto la zona sicuramente più bella e selvaggia del Tagliamento è quella di Arta Terme o comunque dell’alta provincia di Udine.

SUP Fiume Natisone

Situato nella parte più a est della regione al confine con la Slovenia il Fiume Natisone è sicuramente più tranquillo rispetto al Tagliamento e per questo adatto a chi muove le prime pagaiate in questo contesto.

Spettacolare e assolutamente consigliato è il tratto che a Cividale tra laghi e grotte conduce fino in centro città portando ad ammirare il famoso Ponte del Diavolo da una prospettiva diversa e inusuale.

Conclusioni

Il Friuli, terra di aria, acqua e montagna è un luogo davvero ricco di posti dov’è possibile praticare il SUP. Fiumi, laghi e torrenti adatti sia a principianti che supper più esperti. Il progetto Navighiamo il Friuli che #vitainavventura ha ideato e porta avanti mira proprio a far conoscere questi luoghi. Raccontarti di posti come il Lago di Redona, Lago della Burida, Fiume Sile o il più conosciuto Fiume Meduna avrebbe fatto diventare davvero lungo questo articolo e svelato tutto “troppo in fretta”. Segui il blog, iscriviti alla newsletter per restare sempre aggiornato e conoscere i nuovi corsi navigabili del Friuli Venezia Giulia.